Il fashion stylist è la persona che sceglie gli abbinamenti di capi e accessori per i servizi fotografici e – come collaboratore – cura l’immagine
delle aziende nelle occasioni speciali, seguendo tutti i passaggi che conducono all’evento.
Si occupa, infatti, della ricerca degli spazi per gli eventi come degli allestimenti più adatti; del coordinamento tra fotografo, truccatore e parrucchiere che dovranno
preparare i modelli, come della selezione dei modelli stessi. E’ una professionalità interdisciplinare, profonda e analitica che entra nel processo di creazione stessa dell’immagine
coordinata del brand, affiancando per esempio lo stilista durante la sfilata: è lui che fa ritocchi finali, abbina gli accessori, sceglie le pettinature e gli accostamenti ad effetto.
La sua presenza sottolinea l’importanza di uno sguardo “esterno” rispetto a quello dei membri dell’ufficio stile, per dare un ulteriore valore aggiunto al prodotto
moda. Aiuta il brand o la rivista a definire e caratterizzare l’immagine da dare ai prodotti presentati nelle campagne pubblicitarie oppure nei servizi fotografici. Può trovare impiego, oltre che in
case di moda o giornali, anche nel campo della televisione, delle agenzie pubblicitarie e delle agenzie di pubbliche relazioni.
Può essere inoltre ingaggiato per la realizzazione di film come consulente o dalle celebrities per definirne e progettarne il look. In certi casi la figura dello
stylist può essere anche free lance, lavorare quindi per brevi o lunghi periodi per differenti aziende, anche contemporaneamente.
Il fashion stylist proviene da corsi di studio in fashion design oppure da istituti di specializzazione post-diploma. Esistono diversi corsi o master che propongono un
approfondimento delle materie alla base della professione quali: lo studio del sistema moda e dell’editoria con relative dinamiche, la conoscenza della fotografia di moda insieme all’organizzazione e
gestione di uno shooting fotografico in studio.
Il fashion stylist inizia poi ad accostarsi alla professione tramite il ruolo di assistente per avere un’esperienza diretta e soprattutto comporre il proprio portfolio,
che risulta fondamentale per il curriculum.
Partendo da una buona cultura generale, nozioni di storia della moda e del costume, deve acquisire la capacità di interpretare le tendenze di stile. Svilupperà
esperienza teorica e pratica di comunicazione visiva; dovrà inoltre saper gestire uno shooting fotografico.
Sarà per lui necessario anche avere quelle nozioni di base che gli permettono di cogliere le dinamiche economiche ed editoriali delle case editrici. Tutto ciò unito ad una notevole sensibilità estetica. Deve possedere una creatività e un senso estetico molto spiccati, essere continuamente aggiornato sulle nuove tendenze e sui nuovi stili, non solo nell’ambito della moda, ma anche in quello del design e dello spettacolo così da poter trarne ispirazione per i suoi lavori.
Per diventare Fashion Stylist scegli:
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