Perchè dovresti studiare Visual Merchandising?
Vuoi studiare Visual Merchandising? Scopriamo quale corso fa per te!
Il Merchandising è l’insieme delle attività effettuate nel punto vendita per spingere i consumatori ad acquistare dei prodotti. Il termine viene usato anche per riferirsi all’uso di un brand associato a un prodotto o a un servizio per promuovere la vendita di altri prodotti che non appartengono necessariamente alla stessa categoria merceologica.
Dal francese “marchandise”, che significa “mercanzia“, la parola “merchandising” è entrata a far parte della lingua italiana e ha finito per avere due diverse accezioni. Nel suo significato più generale, studiare visual merchandising significa identificare tutte le iniziative messe in atto all’interno di un punto vendita allo scopo di incrementare le vendite.
Storia del Visual Merchandising
Storicamente, è nella seconda metà dell’Ottocento, con il successo dei grandi magazzini delle metropoli americane che nasce la figura professionale del vetrinista.
Sono i grandi magazzini che propongono le prime vetrine realmente allestite e costruiscono le prime tecniche di Visual display, basate sull’inserimento dei capi in contesti domestici o culturali. Negli anni ’30 del XX secolo le grandi vetrine si impongono come grandi schermi ispirazionali metropolitani e iniziano a flirtare con il cinema e lo star system in un gioco ininterrotto di rimandi che a ben vedere non si è mai più interrotto. Nei decenni si affinano sia le tecniche pratiche che i saperi e le sensibilità intellettuali e il ruolo del vetrinista si trasforma in quello di un moderno Visual merchandiser Il mix di competenze richieste è talmente ampio che non a caso, alcuni stilisti tra i più celebrati hanno iniziato a lavorare proprio come Visual merchandiser.
Un giovane Giorgio Armani, ancora iscritto a medicina, fa la sua prima esperienza nel settore moda lavorando proprio come vetrinista alla Rinascente di Milano. Negli stessi anni a New York, Ralph Lauren, commesso nel negozio Brooks Brothers segue gli allestimenti interni con la stessa maniacale cura del dettaglio che avrebbe messo nella progettazione dei suoi negozi in giro per il mondo.
In cosa consiste la professione del Visual Merchandiser?
Il Visual Merchandiser è il professionista che si occupa dell’esposizione e dell’organizzazione dei prodotti all’interno di un’area commerciale e in vetrina, ovvero in tutti quei luoghi cruciali dove il cliente incontra il prodotto, lo sceglie e lo acquista. È una professione antica ma dalla crescita recente, diventata fondamentale proprio nel settore moda. Curare l’immagine di un punto vendita significa saper organizzare i capi in maniera visibile rispettando l’identità del brand, lavorando al meglio su un ampio mix di elementi: la comunicazione visiva, l’estetica, l’analisi delle vendite, la pianificazione delle attività commerciali e promozionali.
Caratteristiche del Visual Merchandiser
Un professionista che vuole ricoprire questo ruolo deve avere solide basi tecniche (teoria del colore, illuminotecnica), cultura visiva e sensibilità artistica, ma anche conoscenze di marketing e psicologia. Nell’allestimento di uno spazio commerciale occorre attivare il maggior numero possibile di sensi, ben oltre quello in apparenza prevalente della vista. Il contatto diretto con capi e tessuti, profumi e aromi diffusi negli ambienti, la musica scelta come sottofondo dell’esperienza del cliente sono tutti elementi che vanno mixati in modo coerente con il brand, con la tipologia di negozio e di target. Ma una competenza decisiva è quella dell’indagine psicologica sui comportamenti dei clienti: ogni Visual Merchandiser osserva e monitora la sua clientela attraverso appositi indicatori di comportamento e prestazione.
Corsi Visual Merchandising: quali scegliere
I percorsi formativi per una professione così dinamica e recente trovano spazio in genere presso accademie creative e istituti specializzati, dove realmente si può concepire il futuro di una professione che sta trasformando le vetrine in teatri di posa, ricchi di installazioni e performance.
In Accademia IFDA il corso triennale di Fashion Styling e Comunicazione include lo studio approfondito del mercato del fashion retail e di tutti gli aspetti connessi al posizionamento di un brand sui canali di comunicazione e di vendita. Sicuramente è un percorso adatto a formare un Visual Merchandiser.
Perchè dovresti iscriverti ad un corso in IFDA per studiare Visual Merchandising?
- Scuola di moda eco-sostenibile
- Esperienze sul campo durante gli studi
- Docenti professionisti senior del settore moda
- Classi poco numerose, veri team di lavoro
- Ente Accreditato Regione Lombardia riconosciuto a livello Nazionale, Europeo e Internazionale
- Stage pratici, con possibilità di inserimento in organico, presso note case di moda
Per saperne di più contattaci, saremo felici di rispondere a tutte le tue domande e fornirti tutte le info sui prossimi corsi in partenza: