Tutto sulla figura dello Shoes Designer

Vediamo insieme di cosa si occupa lo Shoes Designer

Una carriera di successo nel footwear richiede una vasta competenza creativa, commerciale e tecnica. Abbiamo chiesto a cinque leader del settore e due shoe designer della nuova generazione di raccontarci come hanno iniziato, e come sono arrivati al successo. Pierre Hardy, Sophia Webster, Paul Andrew, Edgardo Osorio di Aquazzurra, David Tourniaire-Beauciel hanno raccontato la loro esperienza accanto a Nicolò Beretta di Giannico e Andrea Mondin, entrambi protagonisti nella nuova generazione di shoe designer italiani nel panorama internazionale.

Chi è e cosa fa lo Shoes Designer?

Gli shoe designer disegnano calzature per la propria linea o per il brand per il quale lavorano e prestano le loro competenze, utilizzando la loro conoscenza estetica e di prodotto nel settore moda, design e calzature. Gli shoe designer in genere seguono percorsi di formazione in grado di consentire loro una familiarizzazione con i software di progettazione e di design.

Essi usano la loro conoscenza delle tendenze nel settore calzaturiero, del making, dei materiali e del design per concettualizzare e sviluppare nuove calzature. Gli aspiranti designer di scarpe che completano il programma di laurea o di formazione tecnica possono avere un vantaggio competitivo nel mercato del lavoro. È soprattutto con la partecipazione a corsi di natura pratica e operativa che possono davvero imparare tutte le tecniche e i segreti per diventare uno shoe designer di successo, così da avere l’opportunità di mettere in mostra il proprio talento all’interno del mercato del lavoro.

Requisiti formativi per diventare Shoes Designer?

Gli aspiranti designer di scarpe possono completare programmi di studio legati al design, ma certamente non è sufficiente per possedere una formazione completa; di fatti, un professionista completo del settore calzaturiero dovrebbe avere le giuste conoscenze anche del making di calzature. Per entrare nel dettaglio del making calzaturiero, vi sono alcune materie e argomenti utili allo sviluppo pratico delle proprie competenze:

  • Modelleria. Dall’analisi della forma alle misure proporzionali, è necessario che il professionista maker e designer di calzature sappia come coprire la forma con il nastro adesivo, rimuoverlo e spianarlo sul cartone per creare la camicia della forma. Da ciò sarà possibile applicare le cambrature necessarie per preparare la camicia per lo specifico modello, oltre a disegnare le linee di stile sulla camicia spianata e infine ricavare i pezzi con tutti i dettagli tecnici utili e necessari al taglio, alla preparazione, all’orlatura e al montaggio.
  • La conoscenza dei materiali. Oltre alla conoscenza delle misure proporzionali delle forme e dei diversi sistemi usati per la misurazione di taglie e calzate, è necessario che il professionista conosca i diversi materiali, ad esempio le pelli. Nel dettaglio è opportuno che lo stesso conosca quali finissaggi sono disponibili sul mercato e come utilizzare la stessa pelle nella fase di produzione, ad esempio nel taglio delle diverse parti dei modelli nelle sagome, con l’obiettivo di ottimizzare i consumi, mantenendo l’estetica e la qualità della calzatura.
  • Prototipia della calzatura. E’ importante inoltre che l’aspirante designer e/o maker di calzature sappia realizzare la propria tomaia, montarla sulla forma insieme alla fodera, incollare il fondo, tacco e suola e infine rifinire la scarpa.

Sbocchi lavorativi

Stage

E’ certamente importante poter subito mettere in pratica le proprie competenze in un posto di lavoro. Tra le occasioni più alla portata vi è certamente quella di intraprendere uno stage presso un’azienda o uno studio di design. Il consiglio che sentiamo di darvi è quello di presentarvi ai colloqui non solo con un curriculum vitae aggiornato ma anche e soprattutto con un proprio portfolio, che dovrebbe contenere dei mood board interessanti e nel caso del luxury dei bozzetti ben fatti.

La fabbrica di scarpe

Trascorrere del tempo in fabbrica probabilmente è basilare per un professionista calzaturiero. In ambienti molto vicini alla produzione è possibile approfondire ciò che si è imparato nella modelleria calzaturiera durante i propri corsi di studi. E’ proprio dentro la fabbrica che prende forma una scarpa ed è proprio qui che i bozzetti di un designer prendono consistenza.

Lanciare la propria collezione…ma non troppo presto

Ha un senso logico pensare che il fine dei propri studi in making o in design di calzature abbia come obiettivo finale la messa a mercato della propria collezione di scarpe. Ma attenzione a non buttarsi troppo presto e con poca esperienza, in quanto il rischio di avere un flop è senza dubbio molto alto. Prendiamo per questo in prestito una frase simbolica di Sophia Webster, nota designer di calzature:

Costruire il proprio network

Nella moda come in tutti i settori lavorativi è importante costruire le proprie relazioni. Artigiani, produttori e fornitori sono alla base del lavoro di un professionista designer calzaturiero, in quanto queste figure sono la fonte stessa del suo mestiere e in parte né determinano il successo.

Secondo i dati AlmaLaura, raccolti da Il Sole 24 Ore nel suo consueto report annuale sul tema, la risposta è sicuramente affermativa. A un anno dal titolo circa l’88,6% dei laureati master vanta un’occupazione. Si tratta di una percentuale molto alta, superiore a quella dei laureati magistrali e di coloro sprovvisti di un titolo di studio superiore. 

Insomma a guardare i numeri sembra che la scelta di conseguire un master venga ripagata nella maggior parte dei casi. Tuttavia i grandi numeri raccontano solo una parte della storia, il master è un investimento economico importante e molto spesso è una delle ultime possibilità che si hanno per definire il proprio percorso di studio: per questo è importantissimo non sbagliare la scelta.

Frequentare un corso di Shoes Design

I Master di moda permettono allo studente fin dal primo giorno di essere seguito da vicino in esclusiva dal docente e potrà confrontarsi con un contesto molto stimolante ed avere un rapporto diretto ed esclusivo insieme ad una formazione personalizzata.

Il Master si pone non solo l’obiettivo di indagare il ruolo del Designer, dello Stylist o di un’altra figura professionale nel settore della moda, ma anche di sviluppare nei partecipanti un pensiero e un’attitudine disruptive e innovative all’approccio strategico e di fornire gli strumenti più validi e utili per affrontare e gestire la grande rivoluzione in atto nel mondo del fashion.

Poter vantare un percorso di specializzazione rende il proprio CV più appetibile ed interessante agli occhi di un recruiter, differenziandolo da quelli di migliaia di candidati-concorrenti.

In un mercato del lavoro che vede l’ingresso annuale, mediamente, di circa 300.000 neolaureati, solo 50.000 (fonte AlmaLaurea) decidono di frequentare un Master, meno di 2 su 10.

Oltre la metà degli studenti riesce ad ottenere uno stage in azienda, mentre il tasso di occupazione ad un anno dal titolo è dell’82,6% rispetto al 73,1% di chi ha deciso di fermarsi alla Laurea specialistica.

Inoltre, il Master è una carta in più da giocare anche da coloro che lavorano già, ma non sono soddisfatti di ciò che fanno. E credetemi ne incontro tanti di ragazzi e ragazze che frequentano corsi di specializzazione durante i fine settimana.

Perchè scegliere IFDA?

  • Scuola di moda eco-sostenibile
  • Formazione di qualità e personalizzata
  •  Diploma e attestati certificati e riconosciuti
  •  Esperienze sul campo durante gli studi
  •  Docenti professionisti senior del settore moda
  •  Classi poco numerose, veri team di lavoro
  •  Realizzazione di un progetto di Tesi e un Portfolio professionale
  •  Ente Accreditato Regione Lombardia riconosciuto a livello Nazionale, Europeo e Internazionale
  •  Stage pratici, con possibilità di inserimento in organico, presso note case di moda
  • L’87% degli studenti IFDA inizia a lavorare nel mondo della moda e del lusso entro 1 anno

Per saperne di più contattaci, saremo felici di rispondere a tutte le tue domande e fornirti tutte le info sui prossimi corsi in partenza:

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