Fuorisalone 2024: il connubio perfetto tra Moda e Design
Fuorisalone 2024 senza brand di Moda non esiste più… Vediamo quali sono i principali eventi dove Design e Fashion coesistono!
Non è più un mistero che il Fuorisalone 2024, insieme al Salone del Mobile, sia diventato un evento imperdibile per i brand di moda. È un’opportunità unica per esprimere la propria creatività artistica e ampliare il proprio impatto narrativo, spaziando al di là delle sfilate e delle settimane della moda. Oltre alle collezioni di arredamento e decorazione per la casa, numerosi brand si impegnano in progetti speciali che coinvolgono spesso rinomati designer, celebrando la fusione di diverse discipline. L’elenco degli eventi è vasto, ma don’t worry: ecco una selezione degli eventi principali di moda in programma a Milano dal 15 al 21 aprile.
Quali sono i principali eventi Moda alla Milano Design Week 2024?
Anteprima al Fuorisalone 2024
Una partnership innovativa tra l’artista giapponese Kei Takemura e Izumi Ogino, creative director di ANTEPRIMA, e ispirata dall’iconica opera di Kei Takemura “Playing Cards – Memories and stories overlaid on playing cards” svela al Fuorisalone una creazione che prende ispirazione dalla tradizione delle carte da gioco, dove i 4 semi delle carte, vengono interpretati come simboli della società e dell’energia umana. Le carte saranno le protagoniste assolute della live performance che si terrà durante la Milano Design Week, all’interno della quale Kei Takemura porterà la sua visione nata da “Playing Cards” su una carta da parati appositamente creata da Inkiostro Bianco, laboratorio di ricerca visiva e decorativa nato nel 2013 in Italia.
Gucci Ancora: anche nel design!
Durante il Fuorisalone 2024, Gucci presenta una riedizione in rosso della sua collezione Gucci by SDS, mettendo in mostra 5 icone del design. Ideato da Sabato De Sarno e curato insieme a Michela Pelizzari, il progetto offre un’esperienza immersiva presso il flagship store Gucci in via Monte Napoleone 7. Verranno esposti 5 oggetti simbolo dell’epoca d’oro del design italiano, tra cui la lampada da tavolo Parola di Gae Aulenti e Piero Castiglioni per FontanaArte (1980), il divano Le Mura di Mario Bellini per Tacchini (1972, riedizione 2022), il tappeto Clessidra con un’iconica trama di Piero Portaluppi realizzato da cc-tapis, la cassettiera Storet di Nanda Vigo per Acerbis (1994, riedizione 2020) e il vaso Opachi di Tobia Scarpa per Venini (1960, riedizione 2021). Un’occasione per riscoprire il design italiano e celebrare il legame tra designer e marchi, tra artigianato e produzione industriale.
Gucci sarà aperto al pubblico durante il Furisalone 2024 dal 15 aprile dalle 14:00 alle 21:00 e dal 16 al 21 aprile dalle 10:00 alle 20:00.
Loewe e la sua Dimora Citterio
Loewe, la prestigiosa maison spagnola nota per il suo impegno nel savoir-faire artigianale, offre un’esperienza illuminante con Loewe Lamps presso il Palazzo Citterio dal 15 al 21 aprile. La mostra presenta una selezione di lampade da terra, da tavolo e a sospensione create da 24 talentuosi artisti provenienti da tutto il mondo, ognuno dei quali rivisita e modella la luce attraverso la propria espressione artistica.
Alcuni artisti esplorano la flessibilità del bambù, dei ramoscelli di betulla e del crine di cavallo, mentre altri sperimentano con le trasparenze della carta e le finiture laccate. Altri ancora giocano con i contrasti riflettenti tra vetro, pelle e ceramica, trarre ispirazione da forme naturali e manufatti, che vanno dagli accendini alle zucche pendenti.
In aggiunta, Loewe presenta una collezione di vasi ikebana, fermaporta e fermacarte in pelle intrecciata, insieme ad altre creazioni realizzate in collaborazione con gli artisti, esposte presso il Palazzo Citterio e nel loro negozio in via Montenapoleone.
Bottega Veneta e la collezione design “On The Rocks”
Bottega Veneta presenta, in collaborazione con Cassina e la Fondation Le Corbusier, On The Rocks: un’installazione su larga scala dedicata all’iconico sgabello LC14 Cabanon di Le Corbusier. Già protagonista delle sedute del fashion show FW 2024 questo stool presenta una speciale finitura in legno bruciato, ispirata a una tecnica tradizionale giapponese che conferisce al legno una protezione naturale, rivelandone al contempo le venature, così da rendere ogni sgabello della serie un pezzo unico. A questi si aggiunge un nuovo tributo che rielabora il classico design di Le Corbusier con l’inconfondibile stile e la maestria artigianale targata BV in 4 colori (rosso, giallo, blu, verde): si tratta di tabouret in pelle intrecciata a mano dagli artigiani nell’atelier di Montebello e poi e verniciata con una speciale tecnica di pennellatura, stratificazione e rimozione del colore che rievoca la lucentezza delle lacche orientali.
On The Rocks è aperta al pubblico tutti i giorni dal 16 al 20 aprile dalle 11 alle 19 a Palazzo San Fedele in Piazza San Fedele, 1/3.
Per concludere, gli ultimi 2 eventi moda imperdibili della Milano Design Week: Balenciaga e
Balenciaga e la sua galleria d’arte
Come da tradizione, in occasione del Fuorisalone Balenciaga trasformerà gli spazi della sua boutique in Via Monte Napoleone 23 in una galleria d’arte. Questa volta il protagonista dell’iniziativa sarà Andrew J. Green, artista americano esposto in alcune delle gallerie e dei musei più importanti al mondo come il Modern Institute e Osborne Street. Le opere di Green verranno esposte nelle due vetrine della boutique, pronte per attirare l’attenzione dei curiosi che percorreranno la vita dello shopping milanese per eccellenza.
Saint Laurent lascia il segno anche nel design
Durante il Fuorisalone, Saint Laurent presenta il suo progetto in collaborazione con l’Archivio Gio Ponti e la Fundación Anala y Armando Planchart. La mostra, curata personalmente da Anthony Vaccarello, espone una selezione di piatti presso i Chiostri di San Simpliciano. Questi non sono semplici stoviglie, bensì pezzi storici originariamente commissionati da Gio Ponti a Ginori 1735 per completare l’arredamento interno di una villa a Caracas nel 1953, su richiesta di Anala e Armando Planchart. La manifattura fiorentina creò una serie di servizi da tavola in porcellana decorati con i motivi e i simboli caratteristici della villa, quali il Sole, la Mezzaluna, la Stella Polare e diverse interpretazioni della lettera A, in omaggio ai committenti. Oltre ai piatti storici, Saint Laurent propone anche una serie di 12 piatti appartenenti alla collezione Villa Planchart Segnaposto, ideata da Gio Ponti nel 1957. La mostra Gio Ponti – Villa Planchart sarà aperta al pubblico dal 16 al 21 aprile presso i Chiostri di San Simpliciano a Milano.
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